Il Liceo Scientifico Quadriennale, già attivo nel nostro Liceo dall’a.s. 2018/19, ci ha permesso di entrare a far parte delle prime 100 scuole italiane ammesse alla sperimentazione nazionale, garantendo il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento, dei traguardi formativi e delle competenze trasversali e disciplinari del quinquennio in quattro anni, senza rinunciare alla qualità dell’apprendimento e della formazione.
Nell’a.s. 2021/22 si sono diplomati con successo i primi studenti del quadriennale, come anche è stata richiesta ed ottenuta la prosecuzione del progetto con una rimodulazione che, pur confermandosi nella mission del nostro Liceo, vale a dire “Garantire a ogni studente la spendibilità, in ambito sia locale che internazionale, delle competenze tecnico-scientifiche, linguistiche e trasversali maturate durante il percorso liceale”, prevede un’ulteriore spinta nella direzione della transizione ecologica, dello sviluppo sostenibile e delle dinamiche che sottendono tale percorso, permettendo agli studenti di diventare “cittadini consapevoli e responsabili”, in grado di diventare attori di un personale e significativo contributo alla società.

I punti di forza

1. la figura del docente tutor, cui è affidata la “cura” di un piccolo gruppo di studenti della classe, per i quali rappresenterà il punto di riferimento privilegiato ai fini dell’apprendimento di un metodo di studio efficace, della gestione delle dinamiche relazionali, del superamento di eventuali ostacoli di tipo apprenditivo, della riflessione sui propri punti di forza e di debolezza;
2. l’assegnazione ad ogni studente di un device per l’intero percorso di studi, al fine di favorire l’accesso a piattaforme didattiche, la partecipazione a classi virtuali, l’utilizzo pieno dei nuovi libri di testo e soprattutto un uso consapevole e critico delle tecnologie digitali di ultima generazione;
3. lo studio della Filosofia dal 1° anno;
4. ogni anno un’ora in meno di Latino, un’ora aggiuntiva di Inglese;
5. l’insegnamento di una disciplina scientifica con metodologia CLIL nel 3° e 4° anno;
6. didattica laboratoriale.

Le novità

1. Nel secondo anno un’ora in meno di Religione Cattolica/Attività alternativa, un’ora aggiuntiva di Disegno e Storia dell’Arte (disegno, progettazione e stampa 3D) nell’ottica del potenziamento delle STEM (science, technology, engineering and mathematics);
2. l’introduzione di alcuni insegnamenti in codocenza per:
   1. – sperimentare un approccio metodologico di integrazione tra l’area umanistica e quella scientifica,
   2. – potenziare competenze comunicative, argomentative e rielaborative;
3. nei tre giorni di insegnamenti in codocenza, l’orario scolastico è dalle 8.15 alle 13.15, mentre negli altri tre giorni dalle 8.15 alle 14.15.